mercoledì 27 febbraio 2013

Come sono arrivata qui...guardando sempre lontano

Non credo servano tante parole per descrivere un cammino che si sta percorrendo e in questo post vorrei provarci.

Sono entrata nel mondo dei blog per caso, nel lontano 2011, scrivendo nel motore di ricerca qualcosa come "non riuscire ad avere figli" o qualcosa di simile e mi sono ritrovata nel blog di Nina, Ninuzza come la chiamo io.
Da quel momento mi sono catapultata in un mondo parallelo, un mondo diverso da quello che avevo intorno, e come ho letto tante volte in diversi blog, ho capito di non essere sola e ora sono ancora più convinta che l'unione fa la forza.
Non posso omettere questa parte della mia vita, e non voglio nasconderla in queste pagine, perché influisce sul mio umore, sul mio modo di vedere le cose e sul modo di affrontarle.
Questo mio spazio non voglio sia incentrato esclusivamente sulla nostra ricerca, la mia vita è molto altro e io di questo voglio parlare.

Sono una diversamente fertile, che sta cercando sia fuori che dentro di se la forza per non arrendersi.

Due anni di ricerca compiuti a gennaio, un intervento alle spalle per rimuovere una ciste endometriosica e da pochi giorni un ecografia che mi ha confermato di dover togliere un altra ciste e una tuba per colpa di una sectosalpinge (in gergo tecnico); in questi anni io e la mia dolce metà abbiamo fatto le ricerche del caso, ci siamo affidati prima ad un centro pubblico di Roma da cui siamo scappati e a settembre il primo colloquio in un centro di Firenze, dove ci siamo promessi di tornare presto appena risolta questa questione fisica che ci impedisce di proseguire con la PMA.
Perché si le tube sono due, ma una è chiusa e l'altra ha deciso di darsi malata. In più anche la mia dolce metà ha qualche problemuccio, ma del resto la sfiga non viaggia mai da sola no!!!

La ricerca di un figlio ti mette alla prova, come donna, come compagna e come amica....perché le gravidanze di chi ami sono difficili da digerire, io ci provo e quasi sempre ci riesco.
Ed è questa la cosa buona di questo percorso, il riscoprirsi forte, saggia e rendersi conto di quanto la persona che hai accanto sia importante per te...con o senza figli l'amore continua, del resto i momenti difficili in qualche modo sono utili...o ti separano o ti uniscono ancora di più.

Io sono tante cose, belle e brutte, allegre e tristi...ed è ciò che mi contraddistingue e che fa la differenza.

Questa è una parte della mia vita e spero che arrivi presto una storia nuova da scrivere...che sia un bella storia...da mille e una notte.


domenica 24 febbraio 2013

TRENTUNO

Sono nata trentuno anni fa, in un freddo martedì grasso...piena di capelli e con una boccuccia di rosa e questo è il mio primo blog compleanno! Sto invecchiando online!
Devo dire che a differenza di tante persone a me piace festeggiare il mio compleanno, è il mio giorno e per ora non ho davvero nessuna paura di invecchiare!!
Il regalo più bello quest'anno è stata la visita di mia sorella dalla Spagna; venerdì sera è arrivata ma ahimè oggi è già ripartita...peccato, i giorni non bastano mai, ma come dico sempre meglio poco che niente.
Ecco a voi qualche foto casereccia del nostro fine settimana insieme, con una nota di riguardo alla nostra preparazione della torta con annessa ricetta, anche in versione celiaca, che a quanto pare all'amica di mia sorella (festeggiata di febbraio anche lei) è piaciuta molto!
Venerdì sera mia sorella è arrivata giusto in tempo per andare a mangiare una cosa tet a tet io e lei in un ristorante vicino a dove abitiamo, un posticino radical-chic come lo definisce lei, molto carino ma dove non credo che torneremo...shhhh troppo caro

giovedì 21 febbraio 2013

La carbonara di pesce no...


Ieri sera siamo stati a teatro con una coppia di amici con cui condividiamo spesso serate al cinema e concerti, avevamo preso i biglietti per lo spettacolo QUI e ORA con Valerio Mastandrea e Valerio Aprea (che ha interpretato uno dei tre sceneggiatori di Boris per chi non lo conoscesse), è stato spassosissimo.

Ci siamo fatti delle sane risate e anche qualche riflessione importante sull'Italia di oggi.
Mastandrea ha un lavoro curioso e Aprea è un disoccupato, separato con un figlio....s'incontrano...anzi si scontrano in un incidente in scooter e da lì comincia tutto.
Se siete di Roma e vi piace il teatro andate a vederlo, lo spettacolo durerà fino al 3 marzo al teatro Ambra Jovinelli.




Ora la nota dolente...mi sono pesata! si l'ho fatto oggi, è tutto rimasto invariato rispetto alla settimana scorsa, ma sotto sotto non mi preoccupo molto...piano piano si ottiene tutto...o almeno spero!

Consiglio:

  • Se potete iniziate la dieta lontano dal vostro compleanno e se riuscite anche dai compleanni dei vostri cari parenti....a casa mia la torta più gettonata è il millefoglie...capite bene da soli la difficoltà nel resistervi!

21 Febbraio: 56 Kg






mercoledì 20 febbraio 2013

Matrimonio 2.0...da oggi chiamateci NUBENDI

Sono finalmente riuscita a trovare del tempo da dedicare al blog dopo 4 giorni estenuanti, del resto ce li cerchiamo noi tutti questi impegni ma quando finiscono siamo contenti.
Stasera con il teatro abbiamo fatto bingo con 10 serate fuori casa...solo a scriverlo mi sembra impossibile ma è così...ecco perché mi sento distrutta e la casa grida pietà e il cesto dei panni tra poco prende vita e chiede a Pedro (il nostro cane) di essere svuotato...ma domani sera cascasse il mondo voglio poltrire sul divano con Mr.F guardando masterChef!
Ora basta bazzecole e veniamo a noi...ho promesso un bel post su come stiamo organizzando il matrimonio e così sia.
Vediamo da dove posso cominciare...

A luglio, come ho raccontato, la mia dolce metà mi ha fatto la proposta, già aleggiava nell'aria da tempo che ci sarebbe piaciuto sposarci, ma aspettavamo la sentenza di divorzio del primo matrimonio di F. arrivata i primi di ottobre e da quel momento è scattata l'ora X.
Ce la siamo presa molto comoda, nel senso che io già mi stavo preparando una sfilza di cartelle con foto e link presi da internet sulle cose che mi sarebbero piaciute il giorno del matrimonio, ma concretamente non avevamo fatto ancora nulla fino a pochi giorni fa, tranne che per la location.
Voglio premettere che mi fa ridere parlare con questi termini francesi tipo tableau mariage, cadeau, location, mise en place, quindi non li userò, chiamerò semplicemente le cose come sono...così mi sento di più a mio agio.

Cerimonia e ricevimento:
Il luogo dove celebreremo il rito civile (si perché faremo una cerimonia in stile americano, sul prato sotto una quercia) e dove si svolgerà il ricevimento si trova vicino al paese di Roccantica, nella campagna sabina che noi, avendo una casa da quelle parti, conosciamo molto bene.
La campagna ci rappresenta molto, la amiamo e visto che vorremmo che queste nozze si identifichino completamente con noi, non potevamo scegliere un luogo migliore.
Poi le colline che circondano il giardino del ricevimento sono il contorno perfetto per la nostra festa, appena torniamo lì per un sopralluogo con il fiorista scatterò qualche foto!

Scartoffie:
Io sono la prima del mio gruppo di amiche a sposarmi, alcune di loro mi hanno anticipato sui figli, io sulle nozze, per cui l'unica persona a cui ho potuto chiedere consigli vari (oltre che a sbirciare su internet) è stata mia sorella maggiore, che mi ha aperto gli occhi sui tempi e su cosa andasse fatto e dove; lei si è sposata nel 2009 perciò era fresca di organizzazione.
Noi ci sposeremo con il rito civile ovviamente, non credo che mi mancherà l'entrata in chiesa...la mia sarà direttamente sotto il cielo...non potevo chiedere di meglio.
Proprio ieri mattina abbiamo firmato per le pubblicazioni!!!
Che emozione vederci scritti nella lista del comune di Roma....dal 4 Marzo fino al 31 agosto possiamo sposarci, ma il giorno lo abbiamo già deciso!

Vestito:
Come ho accennato in questo post, per l'abito siamo andate dalla sarta che lo ha confezionato a mia sorella tre anni fa, io le ho portato la foto dell'abito che mi piaceva e lei mi ha preso le misure e consigliato che tipo di stoffa devo comprare e dove.
Inizialmente avevo optato per un vestito corto...io non sono altissima e non mi sarei vista con un vestito lungo e soprattutto classico, poi sotto consiglio di mia madre ho comprato una rivista di spose e ZAC ho trovato il vestito perfetto.
Lungo. ;)
Del resto ho pensato se non oso questo giorno quando.
Non sono andata e non credo che andrò in nessun atelier a provare gli abiti, in realtà mi sarebbe stato utile per vedere cosa mi poteva stare bene e cosa meno....però cercando su internet trovavo solo abiti troppo pomposi, troppo principeschi, non da me.
Il vestito è di una famosa casa di spose, che però non ha nessun atelier a Roma...quindi punterò sul mio istinto, sulle mani della sarta e sui consigli che mi hanno dato mia mamma e le mie sorelle, a loro è piaciuto subito e questo è segno di garanzia!

Mancano solo 3 mesi e qualche giorno, da quando ho messo il conto alla rovescia sul blog mi sembra che quel giorno si stia inesorabilmente avvicinando; noi stiamo ancora vivendo i preparativi con molta calma, diventeremo marito e moglie e questo è quello che conta di più per noi!

Dettagli tecnici: Le pubblicazioni sono al comune di Roma perchè noi ci sposeremo due giorni prima nel nostro comune, solamente con le nostre famiglie e il sabato successivo nella location scelta rifaremo il rito per tutti gli ospiti...praticamente ci sposeremo due volte! ;)

Alla prossima puntata con i fiori e le bomboniere!!!


P.s. ieri mi sono dimenticata di scrivere il consiglio della settimana e soprattuto di pesarmi (chissà perché), recupererò domani...oggi questo post è dedicato solo a cose belle e al mio sweet day!



lunedì 18 febbraio 2013

Ritagli di tempo

I nostri fine settimana di solito sono così pieni di impegni che a volte non riusciamo neanche a fare un pasto a casa, in particolare in questo week end passato non abbiamo neanche dormito nel nostro letto!
Nonostante ci piaccia molto poltrire e goderci casetta in tuta passando dal divano al letto, ci sono delle volte per cui non possiamo dire di no a inviti vari o a impegni che possiamo svolgere solamente il sabato e la domenica e anche per questi motivi non sono riuscita ne a dedicare un pò di tempo al mio blog ne a leggere i nuovi post delle mie blogger preferite.

Oggi mi sono ritagliata del tempo tra un lavoro e un altro per sbirciare qua e là e leggere qualche commento, ma ancora non sono riuscita a mettere a punto il post che volevo scrivere in questi giorni...il primo su come stiamo organizzando il matrimonio.

Intanto vi dò un anteprima, sabato uno dei tanti impegni era scegliere le bomboniere, lo abbiamo fatto e siamo soddisfatti...ogni cosa deve rappresentarci...anche nel prezzo ovviamente! :)

A domani!









venerdì 15 febbraio 2013

Squillo di Trombe

Ho letto diverse volte la lista dei nomi prima di convincermi che c'era scritto anche il mio!!!
Sono lusingata di questa premiazione, per una new entry come me nel mondo dei blog, è una spinta a non mollare e a non deludere mai le aspettative di chi mi segue perchè a volte ho paura di non riuscire a scrivere nulla o di condividere cose noiose.
Io leggo diversi blog e aspetto sempre con curiosità nuovi post...quindi spero che sia così anche per chi mi segue!

Chi riceve questo premiuccio è tenuto a seguire queste due regole:


La prima è scrivere 7 cose su di se...ecco le mie:

  1. INNAMORATA: del mio lui, della mia famiglia e di tutto ciò che mi fa stare bene
  2. CURIOSA: Mi piace imparare cose che non so e conoscere persone nuove, del resto tutto scorre per cui non possiamo rimanere fermi!
  3. FANTASIOSA:  fantastico da quando sono piccola e adoro farlo anche ora!
  4. AMANTE DEGLI ANIMALI: soprattutto del mio cane Pedro mille peli
  5. ODIO LA VIOLENZA: fisica e verbale
  6. sto imparando a CUCINARE....diciamo che ci sto provando
  7. GENEROSA: di solito do molto e se potessi darei ancora di più!!! ;)
  8. AFFIDABILE...in amicizia...sul lavoro e non solo.

La seconda regola è consegnarlo a mia volta a 15 blogger che seguo, alcune sono state già premiate...però si meritano proprio il bis!!! 
CONSEGNO IL PREMIO A:


Grazie ancora Pitipumpala!!!




giovedì 14 febbraio 2013

Mr F.

E' diverso tempo che pensavo di scrivere un post sulla mia dolce metà e quale giorno migliore se non oggi!?
Premettendo che per noi ogni giorno è buono per festeggiare la nostra unione, per cenare a lume di candela a casa o nei nostri ristorantini preferiti, per passare una giornata solo noi due da soli e proprio per questo stasera non festeggieremo, anzi non staremo nemmeno a casa insieme....potere della convivenza...per noi ogni giorno è san Valentino!

Io vorrei farmi conoscere in tutte le mie piccole sfumature, perchè credo che soprattutto quelle facciano la differenza nelle persone e quindi non potevo non parlare dell'uomo che sposerò tra pochi mesi, perchè se sono così è anche grazie a lui.
E' Lui che mi ha spronato ad aprire questo blog, che mi rassicura sul fatto che saremo una coppia felice sempre e comunque, che mi cucina, che mi fa ridere e che....mi sopporta!
Mr F. è più grande di me, ci siamo conosciuti tramite un'amica comune, mia ex insegnante di arti marziali e sua testimone nel primo matrimonio (strano eh!!)...e direi che è stato colpo di fulmine, aiutato da un suo modo di corteggiarmi moltooo adulto e moltooo romantico, per cui io giovincella ci sono cascata con tutte le scarpe.
E non me ne pentirò mai.
Ho pensato tanto in passato a cosa ci lega e credo di aver trovato il motto che si addica perfettamente a noi: "l'amore non è bello se non è litigarello"....
....ma non ci sono litigi che tengano...la sera quando mi metto nel lettone non vorrei nessun'altro vicino se non lui...e questo mi basta per capire quanto lo amo.

Buon San Valentino!

     Qui sotto siamo a Parigi...la foto è sfocata e non si nota che siamo nella città dell'amour!!!





martedì 12 febbraio 2013

Noi...MILONGUEROS

Sotto sotto era una delle nostre passioni nascoste ma non ci eravamo mai azzardati a fare il primo passo e invece da ottobre si balla il tango!
Tutti i martedì sera una milonga vicino casa ci accoglie, abbiamo fatto questa scelta sotto consiglio di una coppia di amici che ballano il tango da qualche mese in più di noi e che ci hanno spronato a provare, consigliandoci anche questa sala dove si trovano benissimo, ed è stata davvero un ottima scelta.
Ci è sempre piaciuto ballare e imparare a farlo bene è veramente divertente!

Una delle prime lezioni è capitata in un giorno di quelli da cancellare, avevo fatto una visita che non era andata come speravo, e questo pensiero non mi si toglieva più dalla testa; arrivata in pista ho cancellato tutto, alla fine della lezione mi sono resa conto che addirittura sorridevo e che durante tutta l'ora e mezzo di lezione non avevo mai pensato alla visita, e a quello che comportava, mi sono goduta ogni parola dell'insegnante, ogni passo e ogni posizione....in quel momento ho capito ancora più fortemente che gli eventi negativi della mia vita non dovranno mai più rovinare quelli belli.

Quando ho aperto questo blog l'ho fatto per condividere (l'ho scritto cento volte) e per disperdere i miei pensieri, che nel 2012 sono stati soprattutto tristi, e nel momento in cui mi sono resa conto che volevo godermi la vita per quello che mi offriva in maniera leggera e luminosa  ho capito cosa volevo per me.
Imparare a ballare il tango è stata una delle scelte migliori che potessimo fare...anno nuovo vita nuova in tutti i sensi;

P.s. Oggi è martedì...quindi consiglio!

  • Avvertenze per donne con sindrome pre-mestruale durante la dieta: Innanzitutto avvertite più volte la vostra dolce metà del rischio di sclero dovuto sia all'arrivo del ciclo sia all'assenza di zuccheri (io lo faccio sennò chi me sposava) e se vi dovesse prendere un raptus alle undici di sera del tipo "aridatemi i carboidrati " o prendete una pasticca di melatonina e buonanotte...oppure attaccatevi alla busta delle gallette di mais...alle brutte io faccio così!


12 Febbraio: 56 Kg...ora basta questi 6 kg devono scappare a gambe levate dal mio corpo!!! Grrr




lunedì 11 febbraio 2013

La quotidianità e cose che ti fanno pensare.

Fuori c'è la bufera.
Sono scappata dal lavoro giusto in tempo per evitare la pioggia che ora sta scendendo a secchiate.
Uscendo dalla metro il cielo era bianchissimo e il freddo pungente, tutto questo presagiva che la serata non sarebbe stata costellata di stelle...e quindi in fretta e furia (autobus permettendo) mi sono rifugiata in quel del nido.

Per andare a lavoro utilizzo sempre i mezzi pubblici e la cosa a mio parere ha i suoi vantaggi; in metro e autobus leggo tantissimo, non mi stresso per il traffico e per il parcheggio, risparmio benzina e soprattutto penso molto anche in relazione a ciò che vedo in giro.
Tutta questa premessa per parlare di ciò che ho visto oggi alla fermata dell'autobus (non sono una guardona, ma nella media di attesa di 20 minuti dovrò pure ingannare il tempo no!!),
tre "scene" di tre coppie che, ognuna a modo suo, mi hanno fatto ragionare, incavolare e sorridere...in tempi diversi.

La prima è stata una coppia di signori sulla cinquantina che scendendo dall'autobus vengono riconosciuti e fermati da una loro conoscente e, mentre chiaccheravano, il marito (un omone bello piazzato un pò stile marinaio in pensione) butta volontariamente per terra i biglietti accartocciati dell'autobus utilizzati pochi minuti prima.
Grrrrr...e il secchio della spazzatura era praticamente a 2 metri da lui.
Il pensiero è stato: ora mi avvicino e gli dico che si è perso i biglietti dalla tasca, così lui si rende conto e magari li raccoglie e li getta nella spazzatura, poi ho pensato, ora vado lì li raccolgo e li butto io nel secchio, così magari capisce di aver sbagliato e si sente anche in colpa......ma non ho fatto nulla di quello che ho pensato e ora mi sta risalendo la bile per non averlo fatto.
Non so cosa mi ha bloccato, lui mi intimoriva ma era insieme alla moglie per cui non credo mi avrebbe aggredito, ma non l'ho fatto lo stesso e da questa cosa ho capito che non devo aver paura di fare ciò che sento anzi, magari a mia volta avrei dato da pensare a qualcuno che come me prende i mezzi pubblici! Mi servirà da lezione.

sabato 9 febbraio 2013

Un pò di me. IL PRIMO PASSO.

A Giugno convoleremo a nozze.
Ne ho parlato vagamente in qualche post precedente ma visto che la cosa è quasi ufficiale (calcolando i rocamboleschi giri per incrociare tutto) posso fare apertamente outing.

Da quando abbiamo iniziato a comunicarlo a qualche amico e conoscente la domanda che ci fanno più frequentemente è:
SIETE SICURI?
L'ultimo che mi ha fatto questa domanda, ovviamente scherzando (spero) è stato il segretario dell'ufficio matrimoni della mia circoscrizione!!! Dopo questa mi aspetto che anche il pubblico ufficiale me lo chieda insistentemente.
La cosa che sconvolge gli amici di Mr F. (la mia dolce metà) è che lui è di seconde nozze, per cui c'è chi non si aspettava che lo facesse di nuovo....di sposarsi; ma io ho 30 anni, stiamo insieme da 5, conviviamo da 3, io lavoro da più di 10, insomma siamo abbastanza sicuri non credete!?
Sotto sotto ci abbiamo pensato tutte almeno una volta nella vita al giorno del nostro matrimonio, ma io non ho mai preso seriamente in considerazione la cosa.
Nella mia testa il primo pensiero che mi veniva in mente pensando a come fosse evoluto il nostro rapporto era la nascita di un figlio.
Ma visto che il destino ci sta andando per le lunghe, allora noi ci anticipiamo con un bel matrimonio che nessuno si aspettava o almeno noi pensiamo così, visto la domanda frequente!

martedì 5 febbraio 2013

Il martedì della pesa

Anche oggi sono rimasta a casa dal lavoro.
Non ero per nulla in grado di affrontare autobus e metro strapiene...di gente e di germi (i miei compresi) e ho optato per prendermi una altro giorno di malattia; domani devo andare assolutamente per cui un altro pò di riposo mi serviva.
Per questo motivo non mi sono potuta pesare sulla bilancia di una delle dottoresse dello studio, del resto una delle prime regole è pesarsi sempre sulla stessa bilancia e io eseguo precisa, anche perché a casa non ho la bilancia.

In questa settimana sono stata attenta, anche se il ragù alla napoletana fatto da mia madre domenica non potevo perdermelo; non ho abbondato con le quantità e menomale che era a pranzo...almeno qualche caloria l'ho persa nel pomeriggio (me piacerebbe!)
Domani mi peso e aggiorno il mio diario di bordo......sperando che la barca non affondi!!!

Il consiglio ve lo lascio lo stesso:

  • Se l'influenza intestinale vi colpisce....pensate al lato positivo!! ;)

lunedì 4 febbraio 2013

INNO all'AREOSOL

Sono malaticcia.
In tutti gli inverni che si rispettino io devo ammalarmi almeno un paio di volte, possibilmente avendo sintomi diversi ogni volta così da sperimentare tutto.
Questa volta l'angusto malanno è iniziato con un debole mal di gola venerdì mattina, proprio all'inizio del giorno di lavoro più lungo e dopo una settimana estenuante; io lavoro in uno studio medico e in questo periodo stanno tutti male...sia i pazienti che i dottori.


Per cui aspettavo il mio turno silenziosamente, cercando di mettere in atto la mia strategia...non organizzarmi il week end perchè tanto dovrò riguardarmi a casa.
E così è stato. 
Come dicevo tutto ha inizio la mattina di venerdì, ma avendo davanti a me 9 ore di lavoro mi metto l'anima in pace, prendo qualcosa di omeopatico, che ho sempre con me, un the caldo e sfido la sorte.
La sera nonostante il bruciore aumenti, esco con un amica, non la vedevo da tanto per cui oltre al fatto che mi faceva piacere stare con lei non potevo darle buca di venerdì sera all'ultimo momento...ma questa scelta mi ha dato la botta finale.
La notte non dormo e la mattina mi sveglio con un bruciore che da lieve è diventato persistente.
Eravamo organizzati (l'unica cosa decisa nel fine settimana) di andare a vedere un negozio che vende bomboniere con mia suocera e visto che ancora reggevo, decidiamo di uscire nonostante non fossi in piena forma, nel tragitto mi rendo conto che la gola mi fa male oltre che quando deglutisco, anche quando parlo, pazienza ormai sto in ballo balliamo.